Logo Chicago86

Manifestazioni a lima - Fonte: MaldeOjo Foto"Se non c'è giustizia per il popolo, non ci sarà pace per il governo!": scontri e arresti a Lima per la quarta marcia contro la Legge Pulpìn.

Tornano a marciare i giovani peruviani, nella quarta marcia contro la legge Pulpìn, che riforma il mercato del lavoro.

L'avevano annunciato sui social network, "non sarà una passeggiata! Non lasceremo che ci facciano fare solo un tour per Lima! Abbiamo deciso che la nostra destinazione deve essere il luogo dove questa legge è stata promulgata, il Congresso!".

Ma quando i due tronconi si sono riuniti per dirigersi verso il congresso si sono trovati davanti un imponente schieramento di forze dell'ordine, circa 500 poiliziotti, che sbarravano il cammino.

Il tentativo di proseguire il corteo, oltre 20.000 partecipanti, ha portato a lancio di lacrimogeni e gas al peperoncino a cui i manifestanti hanno risposto con lanci di pietre ed oggetti e incendiando barricate.

Il bilancio è di 16 poliziotti feriti, 15 manifestanti arrestati, ma già rilasciati, e molti feriti.

Nonostante la brutale repressione poliziesca i giovani e le giovani peruviane non si lasciano intimidire ed hanno già riconvocato una nuova marcia per il 28 Gennaio, chiedendo il ritiro immediato della legge.

In solidarietà ai manifestanti Anonymous ha hackerato 12 pagine web dello stato, tra le quali quelle del Congresso, della Municipalità di Lima del Ministero dell'Interno e di vari enti regionali.

[tratto da https://semenella.wordpress.com]