Lotta di classe nasce a Ivrea nel 1962 da una polemica sorta nella FIOM sulla funzione del sindacato. Si trattava di un periodico interno alla Olivetti, quindi con una tiratura limitata, anche se gli stabilimenti all'epoca impiegavano circa 30.000 lavoratori, a Ivrea e nei comuni vicini. Dopo qualche numero il ciclostilato raggiunse una tiratura di 2000 copie interamente vendute. Erano anni di fermento delle nuove generazioni, che diedero prova di straordinaria combattività culminata nelle giornate di scontri con la polizia nel luglio del 1962. Il contatto con Potere Operaio di Biella e soprattutto con i Quaderni Rossi di Torino portarono a uno sviluppo di un lavoro imperniato sull'importanza delle ristrutturazioni capitalistiche. L'ultimo numero, il 15, uscì nel giugno del 1970.