Milano, 1967
È oggi al centro dell'attenzione dei militanti della CGIL la questione dell'accordo quadro, cioè un accordo, firmato dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e padronali, che dovrebbe definire "alcuni principi concernenti l'articolazione della contrattazione collettiva, l'applicazione delle norme contrattuali e le relative controversie, il risparmio contrattuale dei lavoratori e le relazioni sindacali."
Questa "lettera aperta" è stata stesa da un gruppo di militanti della CGIL, i quali intendono esprimere al più vasto numero di militanti del movimento operaio la loro opinione ostile a che la Confederazione giunga a firmare un accordo quadro di qualsiasi natura. In questa direzione purtroppo marcia l'attuale direzione della CGIL, come appare dall'insieme delle sue prese di posizione e dagli sviluppi della sua politica nell'ultimo periodo.