La protesta. A Kragujevac le paghe sono basse e i carichi sempre più pesanti. La solidarietà Fiom
Sono in sciopero dal 27 giugno e proseguiranno a oltranza i 2 mila lavoratori dello stabilimento Fca di Kragujevac, in Serbia. Ieri hanno partecipato alle proteste anche due esponenti della Fiom-Cgil: "Si sono mossi in corteo per le linee, alla testa avevano la bandiera nazionale. Ai cancelli c'è stata una conferenza stampa: non produrranno più vetture fino a quando l'azienda non si siederà al tavolo delle trattative", hanno raccontato Michele De Palma e Valentina Orazzini, rispettivamente responsabile settore auto e responsabile per l'Europa della Fiom.