DISK (Sindacato confederale dei lavoratori rivoluzionari), KESK (Sindacato confederale dei lavoratori del servizio pubblico), TMMOB (Unione degli ingegnieri e degli architetti di Turchia) e TTB (Unione dei Medici di Turchia) hanno diffuso un comunicato stampa comune per protestare contro la strage avvenuta nella miniera di carbone in località Soma nella città di Manisa, ieri, 13 Maggio 2014.
Pubblichiamo la traduzione del comunicato:
"Sappiamo chi sono i responsabili del massacro avvenuto a Soma.
Sono stati destinati a morire sin dall'inizio i centinaia di lavoratori fratelli di Soma, obbligati a lavorare nelle condizioni in cui la sicurezza e la salute del lavoro vengono percepite come dei costi aggiuntivi alla produzione con lo scopo di massimizzare il profitto.
Sono coloro che privatizzano, esternalizzano i servizi, portano avanti ed incoraggiano queste politiche, minacciano la vita del lavoratore per abbassare i costi, legittimano le stragi precedenti nelle miniere con le loro dichiarazioni, privatizzano le ispezioni sulla sicurezza sul lavoro, i responsabili del massacro di Soma e devono pagare il conto.
Noi, come DISK, KESK, TMMOB e TTB, invitiamo tutta la classe operaia, tutti i lavoratori e gli amici ad alzarsi in piedi.
• 14 Maggio 2014 Mercoledì, partecipazione alle manifestazioni che si svolgeranno in diverse parti del Paese.
• 15 Maggio 2014 Giovedì ci vestiamo di nero, ci mettiamo dei fiocchi neri ed alle 09:00 in tutti i luoghi di lavoro della Turchia lasciamo il lavoro per 3 minuti di silenzio e camminiamo verso le sedi del Ministero del Lavoro nelle nostre città.
• 15 Maggio 2014 Giovedì invitiamo tutte le persone vestirsi di nero e mettersi dei fiocchi neri e sventolare degli stracci neri dai balconi di casa oppure di lavoro e sulle macchine.
DISK-KESK-TMMOB-TTB"
[tratto da http://turchia.over-blog.com]