Scontri a Bruxelles ieri tra polizia e manifestanti al corteo di protesta contro la politica di austerità del governo belga. Le forze dell'ordine hanno usato gas lacrimogeni, spray al peperoncino e cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti, alcuni dei quali hanno lanciato petardi, pietre e bottiglie.
I sindacati belgi (che organizzano più del 50% dei lavoratori) contestano la cosiddetta legge Peeters che ha molti tratti in comune con l'italiano Jobs Act e la francese Loi Travail (maggiore flessibilità, aumento orario di lavoro, ecc.). Hanno quindi organizzato altre mobilitazioni che culmineranno nello sciopero generale del 24 giugno. Intanto gli scioperi nelle raffinerie francesi aumentano e si rischia il blocco della circolazione a pochi giorni dall'inizio degli Europei di calcio 2016.
In questo contesto lo sciopero generale europeo è il minimo che i sindacati dovrebbero fare.