Il direttore generale spagnolo di Deliveroo, come d'altronde i responsabili italiani dell'azienda, parla spesso del lavoro dei rider come di un hobby o di un complemento ad altre entrate economiche, quando è ben noto che per molti lavoratori è il principale mezzo di sopravvivenza. E' per questo che i rider di València chiedono tutto il sostegno possibile per condividere sui social network l'hashtag #NoEsunHobby e così aiutare la loro lotta contro la precarietà lavorativa: "Nos gustaría contar con todo el apoyo que sea posible, tan solo comparte alguna publicación nuestra junto al hashtag #NoEsUnHobby para ayudar a que nuestra lucha contra la precariedad laboral llegue a mucha más gente!"
Il prossimo 27 ottobre a Plaza del Ayuntamento (ore 20.00 - 00.00), a Valencia, si terrà il secondo sciopero cittadino contro Deliveroo. I rider chiedono condizioni di lavoro dignitose e denunciano la condizione di falsi autonomi: "Stop Falsos Autónomos!"