22 settembre alle ore 08:45
I riders di UberEats stanno protestando contro l'abbassamento del 40% della retribuzione. Insomma, le aziende cambiano ma la merda è la stessa: riders sfruttati e malpagati, senza tutele e sicurezza!
Inizialmente i riders hanno provato a dialogare con i manager, ma questi hanno rifiutato il confronto: prima hanno provato a parlare singolarmente nel tentativo di dividere i lavoratori, poi hanno direttamente chiuso la sede e ogni forma di dialogo.
Le richieste della protesta sono chiare: un pagamento minimo, un bonus di guadagno in base ai km percorsi e la fine della fluttuazione delle paghe.
I riders autorganizzati si sono mossi determinati con una serie di picchetti davanti ai ristoranti e blocchi del traffico. Oggi siamo al terzo giorno di sciopero e manifestazioni diffuse.
Forza riders!
#Riders #Strike #Sciopero #Ubereats #London
Fonte: http://notesfrombelow.org/article/no-money-no-food-london-ubereats-workers-strike
[tratto da DeliveranceProject]
300+ workers set off on a flying picket looks to parliament square . This strike is gaining momentum every hour. No money, no food! ✊ #UberEATS #UberEatsStrike pic.twitter.com/AQwjkvj1QA
— Callum Cant (@CallumCant1) 20 settembre 2018