Ieri a Torino, in occasione della promozione di Grom "1/2 kg di gelato a solo 1€" (che ha registrato oltre un centinaio di ordinazioni), Deliveroo, già partner della gelateria, ha deciso di offrire il servizio di consegna in una fascia oraria speciale, dalle 15 alle 17, chiamando a lavoro gran parte dei suoi fattorini, che hanno invece promosso e raggiunto il blocco del sevizio: tredici rider su quindici si sono rifiutati di accettare gli ordini ed oltre 60 consegne sono rimaste inevase. L'iniziativa è una prima risposta al silenzio dell'azienda riguardo le rivendicazioni avanzate il 24 settembre scorso dai lavoratori autorganizzati. Come leggiamo nella nota pubblicata sulla pagina Fb "Deliverance Project", i rider chiedono un monte ore garantito, il bonus in caso di pioggia, il bonus straordinari, l'esatta indicazione dei parametri di rating applicati ai lavoratori, limiti alle distanze e l'informativa societaria sulla privacy.
Qui l'intervista di Radio Black Out ad un rider di Deliveroo.
Sempre nella giornata di ieri (#27SEuroRidersStrike), flash mob e scioperi dei lavoratori della "gig-economy" sono stai organizzati a Berlino, Valencia, Londra e in altre città europee. Domani invece, alle ore 14.30 negli spazi della Cavallerizza Irreale nell'ambito della mobilitazione contro il G7 di Torino, si terrà l'assemblea "Mobilitarsi al tempo della "gig economy", incontro europeo dei lavoratori impegnati in campagne di mobilitazione nel settore delle consegne a domicilio.